SONO INDECISA

Oggi mi hanno appena comunicato che il mio contratto a tempo determinato verrà rinnovato alle stesse condizioni per ancora un periodo perchè non hanno avuto ancora modo di vedere se sono io la "persona giusta".
Ovviamente i patti iniziali erano differenti, cioè dopo questo periodo sarei passata a tempo indeterminato subito... mi è stato chiesto se sono d'accordo a fare ancora un pò di prova e di dire subito se non mi andava bene così visto che devono fare una nuova ricerca per un altra figura volevano sapere se potevano contare su di me.
Io ovviamente ho risposto che sono contenta di lavorare per loro e che uno studio di commercialisti ti permette di crescere e non fossilizzare le tue conoscenze ( in realtà sto lavoro non mi piace, ma l'affitto devo pagarlo ogni mese e devo anche mangiare ).
Ora il dubbio qual'è, giusto pochi minuti fa mi hanno chiamata per andare a fare un colloquio ( la domanda l'avevo mandata a inizio novembre)...
Io ci vado a sentire perchè mi sembra da scemi non andare visto che qui il lavoro non mi fa impazzire e l'orario e abbastanza penalizzante, però mi sento un pò in difetto con il mio attuale capo a cui ho detto che rimanevo di sicuro... faccio bene a sentirmi un pò cacchina??
vi prego aiutatemi!!!!

TISCALI!!

Direte che significa sto titolo??

Presto detto, oggi, come tutti i giorni, sono andata a pranzo da Mammà che mi ha allietata con una simpatica storia che vi riassumo, loro sono clienti tiscali da un po' ( circa Marzo 2008 ) e all'epoca avevano stipulato un contratto economicamente vantaggioso, ma che come tutti i contratti telefonici è vantaggioso ma solo per un periodo, ora che hanno deciso di cambiare per migrare verso Infostrada i gentilissimi sigg.ri di Tiscali "oppongono resistenza" non rilasciando la portabilità del numero. Cosa vuol dire tutto ciò? Facile i miei non possono telefonare perché Tiscali non li considera più loro clienti e Infostrada non riesce ad acquisirli con nuovi per colpa di Tiscali ... tutto questo va avanti da settembre...  ora io cosa dovrei fare per aiutare i miei? andare a Cagliari nella sede di Tiscali con un mitra e tirarli tutti giù per terra ??? MAH

IL NUOVO LAVORO

Ormai da più di un mese circa ho cambiato lavoro (ovviamente non per mio volere).
Il perchè di questo post lo dico subito, non mi trovo per niente a mio agio in questo posto.
Sicuramente questa cosa è amplificata dal fatto che nel vecchio posto di lavoro mi trovavo veramente bene, e i miei ex colleghi mi volevano un bene dell'anima, ma ora in questo nuovo posto ho come l'impressione che ci sia un muro.
Mi spiego meglio, lo studio è composto da 1 segretaria e 2 impiegate, di cui 1 si trasferirà in un' altra città per amore.
Ora io mi dico che colpa ne ho io se lei si trasferisce? vi sembra logico che queste 3 si chiamino "amica" di continuo e parlino sempre escludendomi sempre?
Loro non si conoscono da molto (più o meno un anno) ma fanno le super amiche e parlano tipo in codice.
Questa situazione ovviamente mi fa andare a lavoro molto contro voglia ...
Io in genere non ho voglia di troppe rotture sul lavoro perché purtroppo volenti o no ci viviamo la stra-grande maggioranza della nostra giornata, ma vorrei chiedere per quale motivo sto cosi sulle scatole? Perché sinceramente non è un problema con cui mi sono scontrata spesso, penso che parlare sarebbe la cosa migliore per raggiungere un punto d'incontro...
Lo so che un lavoro e un lavoro e che le amicizie sono fuori di qui, ma ogni tanto scambiare 2 parole non mi darebbe fastidio...

Secondo voi sono un pò paranoica?

e cosi ci riprovo..

dopo il pasticcio creato da libero con l'altra piattaforma mi trasferisco qui anche io... speriamo bene...